Villeneuve

Accesso
Villeneuve è facilmente raggiungibile grazie alla sua posizione strategica lungo la strada statale della Valle d'Aosta e l'autostrada (uscita Aosta Est). La stazione ferroviaria più vicina è quella di Aosta, collegata con Torino e Milano, da cui partono frequenti autobus di linea per Villeneuve. L'aeroporto più comodo è quello di Torino-Caselle, distante circa 120 km, mentre il Milano-Malpensa si trova a 180 km. La rete viaria locale permette di raggiungere agevolmente tutte le frazioni e i punti di interesse turistico.
Introduzione
Villeneuve è un piccolo comune montano della Valle d’Aosta, situato nel fondovalle della Dora Baltea a pochi chilometri a ovest del capoluogo regionale, Aosta. Il suo nome, “villa nuova”, suggerisce una ricostruzione storica ripetuta, forse legata alle numerose alluvioni che nel tempo ne hanno modificato l’assetto. Oggi il paese si presenta come una realtà dinamica e interessante, con un patrimonio storico che affonda le radici nella preistoria e un’identità legata al paesaggio fluviale e montano che lo circonda. La presenza delle rovine del castello medievale di Châtel-Argent, ben visibili anche dai centri limitrofi, ne racconta il passato strategico, mentre l’attuale vocazione turistica e sportiva ne rinnova la vitalità culturale e ambientale.
Descrizione
Immerso tra le pieghe dell’alta Valle della Dora Baltea, Villeneuve si adagia a 670 metri di altitudine in un’area in cui la valle si allarga, regalando scorci ampi e luminosi. Il paesaggio è dominato dalle creste rocciose che si alzano verso le vallate laterali di Rhêmes e Valsavarenche, alle porte del Parco Nazionale del Gran Paradiso. Il territorio comunale, pur di dimensioni contenute, offre un mosaico di ambienti: pendii soleggiati coltivati a vigneti, boschi di latifoglie, aree golenali e zone rocciose. Proprio la Dora Baltea, con il suo corso impetuoso e le rapide spettacolari, costituisce uno degli elementi naturali più caratteristici del comune, divenuto un polo di richiamo per gli amanti degli sport fluviali.
Villeneuve vanta una presenza umana antichissima: nel 1917, durante i lavori per una centrale idroelettrica, vennero alla luce 25 tombe eneolitiche, testimoniando insediamenti risalenti a oltre 4000 anni fa. Il periodo di massima rilevanza storica, però, si colloca nel medioevo, con la costruzione nel XIII secolo del castello di Châtel-Argent. La sua posizione, su uno sperone che domina il paese, ne fece il centro di una vasta signoria che si estendeva dal Piccolo San Bernardo fino alle soglie di Aosta. Il castello ospitava persino una zecca e il suo mastio di 15 metri, ancora oggi ben conservato, domina un panorama ampio che abbraccia l’intera vallata. Questa fortezza fu cuore di potere, giustizia e controllo dei transiti alpini.
Nel corso dell’Ottocento, Villeneuve conosce una fase di trasformazione industriale, con l’apertura di una fonderia che lavorava il ferro proveniente dalle miniere di Cogne. Questa attività ha segnato profondamente la vita economica del paese per molti decenni, favorendo una parziale urbanizzazione del territorio. In epoca contemporanea, l’economia locale si è riconvertita principalmente verso l’agricoltura e il turismo. La produzione lattiero-casearia di qualità si affianca oggi alle esperienze outdoor che fanno leva sulla presenza della Dora Baltea e sulle vicine vallate del Gran Paradiso. Rafting, kayak e hydrospeed sono solo alcune delle attività praticabili grazie alla conformazione del fiume e alla presenza di strutture specializzate.
La vita culturale e sociale del comune si lega a tradizioni radicate e momenti di festa condivisa. Il santo patrono è San Biagio, celebrato all'inizio di febbraio con una festa che coinvolge l’intera comunità. La cucina locale propone sapori rustici e genuini, legati alla tradizione valdostana: formaggi d’alpeggio, pane nero, polenta e selvaggina sono protagonisti delle tavole nei momenti conviviali e durante le sagre. Non manca un artigianato che mantiene vive antiche abilità, come la lavorazione del legno e la produzione di oggetti in pietra ollare.
Dal punto di vista escursionistico, Villeneuve rappresenta una base strategica per esplorare le valli laterali di Rhêmes e Valsavarenche, accessi privilegiati al Parco Nazionale del Gran Paradiso. Numerosi sentieri si diramano dai pressi del paese, raggiungendo alpeggi, laghi alpini e punti panoramici di straordinaria bellezza. Oltre alle escursioni naturalistiche, la salita al castello di Châtel-Argent è una breve ma suggestiva camminata che regala una vista a 360 gradi sul fondovalle. I percorsi didattici e le attività proposte dal vicino Parco avvicinano anche le famiglie e le scuole al patrimonio ambientale.
Informazioni
Superficie: 8,80km²
Altitudine: 760m
Maggior elevazione: 2.267m - pendici della Becca Piana
Numero abitanti: 1.304 al 31.12.24
Nome in dialetto: Veullanoua in patois valdostano
Nome abitanti: Villeneuviens
Santo patrono: San Biagio, festeggiato il 3 febbraio e Santa Maria Assunta festeggiata il 15 agosto
Comuni confinanti: Arvier, Aymavilles, Introd,Saint-Nicolas, Saint-Pierre,Valsavarenche
Sito internet: www.comune.villeneuve.ao.it